Kabul (Afghanistan), 16 apr. (LaPresse/AP) – Le esportazioni cinesi mandano in crisi da tempo i prodotti di artigianato locale negli altri Paesi, ma che le stoffe orientali a basso costo riuscissero a far calare le vendite anche dei burqa fatti in Afghanistan suona davvero come una “stranezza” dell’economia. In Afghanistan i produttori locali si trovano quindi a dover lottare contro la crisi economica mondiale, l’importazione dalla Cina e l’emancipazione delle donne, che fa calare drasticamente la domanda.


Un commerciante di Kabul, che opera nel settore da oltre 30 anni, spiega che ora il burqa non è più di moda, soprattutto fra le giovani donne “che vanno a scuola o in ufficio sempre più a volto scoperto”.

Fonte: Yahoo Notizie