La costruzione della chiesa di Santa Maria del Mare a Trieste ebbe inizio negli anni ’50 del secolo scorso e fu consacrata nel 1954. Il campanile della chiesa, sebbene semplice nei materiali, si distingue per la sua imponenza ed è il più alto della città di Trieste.

Inizialmente, il progetto prevedeva un campanile alto complessivamente 67 metri, con 60 metri di torre campanaria e una statua della Vergine posta sulla sommità di 7 metri. Era previsto un concerto di 5 campane accordate in Do3, sebbene non sia chiaro se sin dall’inizio si intendesse adottare un sistema di suono a battaglio cadente o se inizialmente le campane dovessero suonare a slancio e il sistema sia stato successivamente convertito a causa delle oscillazioni della torre.

Tuttavia, durante la realizzazione, il progetto subì delle modifiche. La torre mantenne l’altezza originaria, ma sulla sommità fu installata una croce negli anni ’80, portando l’altezza complessiva del campanile a circa 63 metri. Nella cella campanaria erano previste 5 campane intonate sul primo pentacordo di Do Maggiore. Anche il progetto delle campane subì delle variazioni a causa dei costi elevati. Inizialmente si pensò di realizzare solo le 3 campane principali, poi il concerto completo e infine si optò per un concerto di 4 campane, escludendo il Fa3.

Il concerto campanario fu fuso a Vittorio Veneto il 27 novembre 1958, consacrato il 14 dicembre e successivamente installato sulla torre a partire dal 23 dicembre. La prima esecuzione avvenne nella notte di passaggio tra il 1958 e il 1959, con le campane suonate a corda dai campanari veronesi. Il concerto fu presentato sia all’esterno che all’interno della chiesa, con le tre campane principali, la quarta campana e una simulazione del plenum. Quest’ultimo, sebbene tecnicamente possibile, non viene mai eseguito, ma ho voluto comunque includerlo nella presentazione.

Il concerto di 4 campane della Chiesa Parrocchiale di Maria Stella del Mare a Trieste, accordato in quarta maggiore di Do3 crescente e fuso dalla fonderia De Poli di Vittorio Veneto nel 1958, rappresenta un elemento sonoro significativo e distintivo all’interno della comunità religiosa e della città stessa.

Trieste, Chiesa Parrocchiale di Maria Stella del Mare (Piazzale Antonio Rosmini) Decanato di San Giusto Martire (Cattedrale) Concerto di 4 campane in accordo di quarta maggiore di Do3 crescente, a battaglio cadente sincronizzato, fuse dalla De Poli (Vittorio Veneto) nel 1958 Presentazione esterna ed interna della chiesa, distesa delle 3 maggiori, della 4 campana e plenum simulato. Quest’ultimo non viene mai eseguito (nonostante sia possibile farlo) ma ho voluto ugualmente proporvelo. Mi scuso sin d’ora per l’audio imperfetto ma quello del microfono era compromesso sia dalla gente di passaggio che dall’immancabile bora triestina. Ho voluto, pertanto, lasciare l’audio della video camera nonostante fosse sporco. =Fonte info: “Chiesa Madonna del Mare in Trieste – 50 anni di storia: 1954-20 004” Ed. Grafiche Venete=

A cura di BellRinger Deveà

A cura di campanaro1989

Trieste, Chiesa Parrocchiale della Madonna del Mare Piazzale Antonio Rosmini Decanato di San Giusto Martire (Cattedrale) Concerto di 4 campane in accordo di quarto bolognese di Do3, a battaglio cadente sincronizzato, fuse da De Poli (Vittorio Veneto) nel 1958 Siccome il video esce nel giorno di ricorrenza del 60esimo anniversario dalla consacrazione delle campane (8 Dicembre 1958 – anche se le campane vennero inaugurate il 14 Dicembre a causa del cattivo tempo meteorologico), in via esclusiva per questo video, allego alla descrizione tutto il censimento dei bronzi ed alcune pillole di storia sulle campane e campanile Il campanile della chiesa della Madonna del Mare, solenne nella sua mole e semplice nei materiali, è il più alto della città di Trieste. Misura 60 metri più ca. 3 di croce sulla sommità, per 63 metri complessivi. Il progetto originale lo voleva alto 65 metri poiché sulla sommità doveva essere installata la statua di Maria Stella del Mare. Anche i progetti sulle campane furono modificati. Originariamente le campane dovevano essere 5, intonate sul primo pentacordo di Do3 Maggiore. Alla fine, considerati gli elevatissimi costi per la fusione dei bronzi, si decise per il quarto bolognese escludendo il Fa3 che avrebbe potuto essere integrato successivamente. Le campane vennero fuse il 27 Novembre 1958 e consacrate il 14 Dicembre (originariamente dovevano essere inaugurate il giorno 8 Dicembre, come riportato sulle campane, ma non fu possibile a causa delle condizioni meteo avverse). Installate sulla torre vennero inaugurate dai campanari veronesi nella notte di San Silvestro. Non ci è dato sapere se originariamente le campane erano state predisposte per suonare a slancio o a battaglio cadente ma, quasi sicuramente, il sistema di suono venne convertito al momento del collaudo a causa delle elevatissime oscillazioni della torre I Campana (D: 1443 mm S: 147 mm Do3 crescente) Trieste Madonna del Mare Queste campane furono solennemente consacrate il giorno 8 Dicembre 1958, centenario delle apparizioni di Lourdes, anno I° del Pontificato di S.S. Giovanni XXIII, XXV di Episcopato di S.Ecc. Mons. A. Santin Vescovo Diocesano Consacrato Campana offerta dai nostri rioni Convoco, signo, noto, compello, concino, ploro Gloria, laus et honor tibi sit Rex Christe Redemptor A Cristo Redentore è consacrata questa campana voce profonda di fede, canto solenne di speranza, richiamo quotidiano all’eterno stimolo alla vita dello Spirito, invito a perenne gratitudine per i benefici divini della redenzione Premiata Fonderia Ing. De Poli Vittorio Veneto II Campana (D: 1285 mm S: 123 mm Re3) Trieste Madonna del Mare 8 Dicembre 1958 Campana offerta dal porto di Trieste Funera plango, fulmina frango, sabbata pango Ave Maris Stella, Dei Mater Alma! Alla Madonna del Mare nel cui nome benedetto sorse e fiorì l’opera nostra è dedicato questo sacro bronzo a perpetuare nei posteri la devota tradizione dei padri che efficacia di protezione e luce di conforto nelle tempeste degli elementi e della vita implorarono sempre da Maria Stella del Mare Premiata Fonderia Ing. De Poli Vittorio Veneto III Campana (D: 1150 mm S: 105 mm Mi3) Trieste Madonna del Mare 8 Dicembre 1958 Campana offerta dai marittimi d’Italia Domum portam et tumulum, pater Francisce visita Excito lentos, dissipo ventos, paro cruentos A S. Francesco padre serafico Patrono d’Italia e dell’Azione Cattolica perchè in questo lembo estremo di Patria vigili e protegga sempre con l’opera dei figli la sacra eredità dello Spirito e l’impronta della civiltà cristiana Premiata Fonderia Ing. De Poli Vittorio Veneto IV Campana (D: 950 mm S: 94 mm Sol3) Trieste Madonna del Mare 8 Dicembre 1958 Campana fusa con il bronzo della Sidemar Sic nos tu visita sicut te colimus Vox mea, vox vitae, voco vos ad sacra venite A San Vito Martire antico patrono dei nostri rioni che da landa desolata e impervia trasformò il colle ridente in centro operoso e fecondo è dedicato lo squillo che con voce più vibrata ed assidua chiamerà i suoi fedeli alla preghiera Premiata Fonderia Ing. De Poli Vittorio Veneto La miniatura del video rappresenta la foto del giorno della consacrazione delle campane Video dedicato al caro amico Francesco Mosca

A cura di BellRinger Deveà

Concerto Di quattro campane inceppate Alla Trevigiana Distesa delle tre campane maggiori per la messa festiva (suona alle 9:30) Dediche: questo video è dedicato a Campanaro Italia Campanaro Triveneto Bellringer DVA Campanaro Campanaro carnico Spero che il video vi Piaccia

A cura di campanaro1989