“Compagno di scuola” è una canzone del cantautore italiano Antonello Venditti, pubblicata nel 1976. Il brano racconta la storia di un uomo che, incontrando casualmente il suo vecchio compagno di scuola, ripensa con nostalgia alla sua giovinezza e a tutti i momenti vissuti insieme. Venditti ci descrive i ricordi di quei giorni, quando tutto sembrava possibile e quando la vita era ancora un libro da scrivere.
La canzone si apre con un motivo pianistico delicato e malinconico, che introduce subito un testo profondo e suggestivo. La voce di Venditti esprime un sentimento di nostalgia, mentre la chitarra acustica e la sezione di fiati creano una atmosfera romantica e nostalgica. La canzone, inoltre, è un omaggio alle amicizie di gioventù, un tema che risuona con forza in tutti noi.
“Compagno di scuola” è stata una delle canzoni più famose di Antonello Venditti e ancora oggi, dopo oltre quarant’anni dalla sua pubblicazione, è amata e ricordata da molte persone. Il brano rappresenta un’emozionante riflessione sulla vita, sull’amicizia e sulla nostalgia dei tempi passati.
Testo Canzone:
Davanti alla scuola tanta gente
otto e venti, prima campana
“e spegni quella sigaretta”
e migliaia di gambe e di occhiali
di corsa sulle scale.
Le otto e mezza tutti in piedi
il presidente,
la croce e il professore
che ti legge sempre la stessa storia
sullo stesso libro,
nello stesso modo,
con le stesse parole da quarant’anni
di onesta professione.
Ma le domande non hanno mai avuto
una risposta chiara.
E la Divina Commedia,
sempre più commedia
al punto che ancora oggi io non so
se Dante era un uomo libero,
un fallito o un servo di partito.
Ma Paolo e Francesca,
quelli io me li ricordo bene
perché, ditemi,
chi non si è mai innamorato
di quella del primo banco,
la più carina, la più cretina,
cretino tu, che rideva sempre
proprio quando il tuo amore
aveva le stesse parole,
gli stessi respiri del libro
che leggevi di nascosto
sotto il banco.
Mezzogiorno, tutto scompare,
“avanti! tutti al bar”.
Dove Nietsche e Marx
si davano la mano
e parlavano insieme
dell’ultima festa
e del vestito nuovo,
fatto apposta
e sempre di quella ragazza
che filava tutti
(meno che te)
e le assemblee e i cineforum
i dibattiti mai concessi allora
e le fughe vigliacche
davanti al cancello
e le botte nel cortile
e nel corridoio,
primi vagiti di un ’68
ancora lungo da venire
e troppo breve, da dimenticare!
E il tuo impegno che cresceva
sempre più forte in te…
“Compagno di scuola, compagno di niente
ti sei salvato dal fumo delle barricate?
Compagno di scuola,
compagno per niente
ti sei salvato
o sei entrato in banca pure tu?
Notizie:
“Compagno di scuola” è stata scritta da Antonello Venditti in collaborazione con Maurizio Fabrizio, uno dei suoi storici collaboratori musicali. Il brano è stato pubblicato come singolo nel 1976 ed è stato poi inserito nell’album “Ullàlla”, che ha riscosso un grande successo di critica e di pubblico.
La canzone ha conquistato il cuore di molte persone grazie al suo testo intenso e profondo, che invita a riflettere sul passato e sulle amicizie di gioventù. Il brano ha raggiunto il terzo posto nella classifica dei singoli più venduti in Italia nel 1976, confermando l’enorme popolarità di Venditti e il suo talento di cantautore.
Inoltre, “Compagno di scuola” è stata oggetto di numerose cover e reinterpretazioni nel corso degli anni, da parte di altri artisti italiani. Tra le versioni più note, ricordiamo quella di Marco Masini, che nel 2006 ha realizzato una reinterpretazione del brano nell’ambito del progetto “Masini +1”. La canzone è ancora oggi una delle più amate e rappresentative del repertorio di Antonello Venditti.