KCC_torri3E’ una repubblica presidenziale dove governano con intransigenza dal 1965. Si consiglia di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare nel sito:www.dovesiamonelmondo.it

Geografia e territorio

La Malesia è una penisola a un chilometro da Singapore. Si trova nel sud-est asiatico ed è costituita da due parti distinte: la penisola malese ossia la punta sud orientale dell’Asia e la costa settentrionale del Borneo (Stati di Sarawak e Sabah). Confina quindi a nord con la Thailandia e il Mar Cinese meridionale, a ovest e a sud con l’Indonesia.

La costa ovest della Malesia peninsulare si affaccia sullo stretto di Malacca dove e’ presente un grande traffico navale, mentre le coste ad est si affacciano sul Mar della Cina meridionale; orientali si trovano splendide spiagge tropicali con al largo la barriera corallina. Più della metà del territorio della Malesia e’ coperto da foreste tropicali, tra cui una alcune giungle tra le più antiche del pianeta. La cima più alta è il monte Gunung Kinabalu che supera i 4000 m.

Introduzione

KualaLampurLa Malesia è un Paese ricco di contrasti. Kuala Lumpur, la capitale, è una città modernissima, piena di grattacieli, di centri commerciali, di strade veloci, insomma la città orientale del terzo millennio… Ma appena fuori dalla capitale ecco che il paesaggio cambia completamente ed inizia la giungla tropicale con la sua straordinaria fauna e flora.

E poi isole lussureggianti, paradiso degli amanti dello snorkeling e delle immersioni. Senza dimenticare la gente: persone di una gentilezza e disponibilità squisite, mai invadenti e sempre pronte ad aiutare Il profumo speziato dell’aria, il sorriso e la gentilezza della gente, la straordinaria bellezza delle donne e dei bambini, l’inconsueto contrasto tra i grattacieli di Kuala Lumpur e la giungla che inizia già alla periferia della città: la Malesia è una terra di emozioni, di natura incontaminata, di sensazioni.

Il primo impatto con la Malesia non è certo quello che ci si aspetta dall’oriente. Kuala Lumpur, la capitale, con i suoi grandi alberghi, le strade asfaltate, gli archi moreschi della moschea Jamé, i centri commerciali, si presenta agli occhi del turista come una città modernissima. Eppure uno sguardo più attento potrà scorgere la sua impronta originale, frutto di un mosaico umano, culturale e architettonico di elementi malesi, cinesi, indiani e britannici. In effetti Kuala Lumpur, è una specie di ingresso in oriente facilitato. Potete acquistare un vero Rolex nel più elegante negozio della città, oppure un finto Cartier nei caratteristici e chiassosi mercatini cinesi che trovate a pochi isolati di distanza.

Ma la vera Malesia, inizia subito dopo la capitale. Il trafficato raccordo anulare che circonda la città, lascia spazio dapprima alle piantagioni degli alberi della gomma, poi all’inestricabile giungla che si snoda già dai bordi della strada. Non ci sono più rumori, non c’è più smog. Solo palme da cocco, banani, laghi immensi ricoperti da fiori di loto.

Si può scegliere di vedere la Malesia attraverso i circuiti turistici tradizionali, visitando i templi della Malacca, il dolce altopiano delle Cameron Highlands, il Taman Negara (il parco nazionale) e l’isola di Penang. Oppure si può noleggiare un’auto e bazzicare qua e là tra le caratteristiche cittadine e le splendide spiagge della costa orientale.

Anni di colonialismo inglese hanno reso la Malesia un paese molto organizzato. I servizi alberghieri sono all’altezza di quelli occidentali e il governo negli ultimi anni sta ponendo una grossa attenzione alla crescente domanda turistica. Tutto ciò consente di vedere il paese con estrema tranquillità: l’inglese è parlato da tutti, la delinquenza è quasi inesistente, il traffico di droga è punito con la pena di morte. Per gli amanti del mare e della natura, la Malesia è una destinazione imperdibile. Centinaia di isole tropicali circondate da un’intatta barriera corallina, sono il luogo ideale per un soggiorno balneare. Potete sceglierne una a caso fra quelle della costa orientale d’estate e quelle dello Stretto di Malacca d’inverno.

Potete fare lunghe passeggiate nel lussureggiante entroterra dell’isola di Langkawi oppure sedervi sulla spiaggia di Kuala Dungun ad aspettare le testuggini verdi che vengono a deporre le uova. Potete fare snorkeling o immersioni nelle acque cristalline del Mar Cinese Meridionale e se avete spirito di avventura potete inoltrarvi fra le foreste di tek del Borneo malese, terra di etnie affascinanti come gli Iban, ma anche, e soprattutto, degli orangutan, delle scimmie nasiche, dei tapiri. Ma ovunque voi siate, in Malesia, non potrete fare a meno di respirare quella magica atmosfera un po’ esotica e un po’ seducente che lo rende un paese affascinante ed estremamente diverso dagli altri stati del sud est asiatico.

La Malesia, stato federale, si costituì nel 1963, riunendo gli 11 stati della Federazione della Malesia (indipendente dal 1957), il Sabah, il Sarawak e Singapore (che lasciò la federazione nel 1965). Il paese comprende oggi tredici stati, oltre a tre territori federali. Si tratta di una federazione di monarchie costituzionali il cui capo viene eletto, con un mandato di cinque anni, tra i sovrani ereditari di nove dei tredici stati che compongono la Federazione.

Gli sarà riconosciuto il titolo di Yang Di Pertuan Agong (Capo Supremo) e avrà il potere esecutivo e il potere legislativo, che vengono esercitati insieme al governo e al Parlamento. È compito del capo scegliere il primo ministro che sarà il leader del maggior partito della Camera dei rappresentanti.

Ogni azione destinata a modificare i confini del paese o a estendere alla Federazione la legge islamica, deve essere sottoposta all’approvazione della Conferenza dei Regnanti formata dai nove sovrani ereditari e i quat tro capi di stato elettivi. Il Parlamento è composto da due Camere: la Camera dei rappresentanti (Dewan Rakyat, 219 membri) e il Senato (Dewan Negara, 69 membri). La Camera dei rappresentanti, è il principale organo legislativo; il Senato ha solo il potere di sospendere la legislatura.

Come arrivare

KCC_Merdeka5In Aereo:

La maggior parte delle compagnie aeree atterrano nell’aeroporto internazionale di Kuala Lampur. Il mezzo più veloce e comodo per arrivare in Malesia dall’Italia è ovviamente rappresentato dall’aereo. La compagnia di bandiera Malaysia Airlines (www.malaysiaair.com) effettua collegamenti diretti trisettimanali tra Roma e Kuala Lumpur.

Ovviamente è possibile raggiungere la capitale malese anche con altre compagnie (Lufthansa, KLM, Lauda Air) che però faranno scalo intermedio rispettivamente a Monaco di Baviera, Amsterdam e Vienna.

Per risparmiare qualche centinaio di euro potete optare per un volo fino a Bangkok e poi lì (Kaosan road) acquistare un biglietto aereo per Kuala Lumpur.

Il modo migliore per arrivare dall’aeroporto in città (distanza: 20km) è in treno, ma c’è anche un’ampia scelta di servizi autobus e taxi. Inaugurato nel giugno 1998, il capolavoro di Kuala Lumpur è il nuovo aeroporto, il Kuala Lumpur International Airport (KLIA), che è uno dei più moderni aeroporti del mondo. Copre una area di 10.000 ettari di terra a Sepang, a 50 km a sud di Kuala Lumpur.

Attualmente KLIA è il principale aeroporto della Malesia e sostituisce quello di Sulta Abdul Aziz Shah di Subang, che è stato invece destinato a servire poche compagnie domestiche e regionali. L’incredibile complesso del KLIA è costituito da uno spazioso terminale principale, collegato con l’edificio satellitare degli arrivi e delle partenze tramite un sistema di transito automatico, da un parcheggio multipiano e da un albergo a 5 stelle. Si stima che l’aeroporto possa gestire un flusso di arrivi di 25 milioni di passeggeri l’anno.

La Malaysia Airlines, il vettore nazionale, opera attualmente su 77 destinazioni internazionali e 36 nazionali. Ci sono anche piccole ma sempre più efficienti compagnie interne che effettuano collegamenti tra le località più famose come Kuala Lumpur, Kuala Terengganu, Pulau Tioman, Pulau Pehrentian, Pulau Pangkor, Taman Negara, Kuantan, Ipoh, Penang, Malacca e Pulau Langkawi. Queste includono la Pelangi Air, La Berjaya Air, la Mofaz Air e la Silk Air.

In treno:

Il sistema ferroviario malesiano, è composto da treni regolari per Kuala Lumpur. Vi si può arrivare anche con l’Orient Express(Eastern and Oriental Express) da Bangkok. E’ possibile arrivare in Malesia in treno da Singapore La KTM, Keretapi Tanah Melayu Berhad, ovverosia le Ferrovie Malesi, ha un imponente rete ferroviaria che collega il nord al sud e l’est all’ovest della penisola malese.

E’ disponibile un railpass, o biglietto aperto della KTM che offre tutti i benefici della prima classe al costo di una economica: i possessori del railpass possono viaggiare illimitatamente su qualsiasi treno della Malesia e di Singapore per tutto il periodo di validità. Per ogni ulteriore informazione sugli orari e i prezzi dei treni vi rimandiamo al sito della KTM.

In autobus:

E’ possibile arrivare in Malesia in autobus da Singapore: ci sono mezzi molto frequenti durante tutta la giornata per Johor Bharu e altre citta’ malesi.

Gli autobus che percorrono i tragitti tra i centri abitati e le varie città applicano le tariffe in base alla distanza percorsa. Fanno eccezione i mini autobus nella città di Kuala Lumpur che hanno una tariffa fissa di 60 sen qualunque sia la destinazione, purché tra quelle previste dal servizio.

Clima

Il clima della Malesia e’ tropicale, caldo e umido tutto l’anno con massime di poco superiori ai 30°C, minime di circa 20°C e umidità spesso del 90%. La temperatura del mare e’ sempre di circa 27°-28°C, quindi calda e molto piacevole per nuotare. La penisola e’ divisa in due zone climatiche entrambe monsoniche: la costa orientale e quella del Borneo sono colpite dal monsone di nord est tra ottobre e febbraio mentre la costa occidentale e’ colpita da un monsone di sud ovest tra aprile e ottobre. Spesso i rovesci temporaleschi sono intensi ma di breve durata.

Quando andare In Malesia

Si può andare tutto l’anno, basta saper scegliere la zona adatta. Malesia peninsulare occidentale: il periodo consigliato va da novembre a marzo mentre da aprile ad ottobre il monsone di sudovest scarica abbondanti precipitazioni. Malesia peninsulare orientale: il periodo consigliato (più asciutto) va da aprile a ottobre mentre da novembre a marzo la zona è battuta dal monsone di nordest.

Costa orientale di Sabah: le piogge sono più frequenti da novembre a marzo. Costa occidentale di Sabah: il periodo più asciutto va da gennaio a maggio, le piogge da giugno a dicembre.

Tioman: scarse precipitazioni e caldo non afoso da marzo a ottobre. Vaccinazioni Sono consigliate le vaccinazioni contro l’epatite A e B (alta prevalenza di portatori del virus HBV).

Le zone urbane e costiere sono libere dalla malaria, tranne che nella zona del Borneo (a Sabah il rischio esiste tutto l’anno principalmente nella forma maligna da P. falciparum) e del Teman Negara.

Quanto stare

KCC_MerdekaUn soggiorno in Malesia richiede, come minimo, due settimane di tempo. Qualora si voglia visitare in maniera più approfondita il Paese, tre-quattro settimane consentono di apprezzarne gli aspetti più interessanti.

Cosa indossare

Per il clima tropicale a è consigliato un abbigliamento estivo e pratico (preferibilmente in tessuti naturali) specialmente se si fanno escursioni. La maggioranza di ristoranti e di locali notturni non richiedono abbigliamento formale.

Magliette, bermuda, jeans, pantaloni sportivi, scarpe da ginnastica o ciabatte sono accettati quasi ovunque. In alcuni dei locali più sofisticati (ristoranti o nightclub) è comunque richiesto un abbigliamento più formale. Nei locali più alla moda non sfigurete con un bell’abito. Nel dubbio è sempre meglio controllare se il locale addotta regole sull’abbigliamento.

Da mettere in valigia

Abiti leggeri, qualche T-shirt, un cappello, occhiali e creme solari, ciabatte di gomma, sandali e scarpe da ginnastica sono tra le cose indispensabili per un soggiorno in Malesia. Può essere utile avere con sè una felpa, una maglia o una giacca leggera se si pensa di viaggiare sugli autobus con aria condizionata o di andare sulle highlands dove la temperatura la sera è più fresca.

Scarpe chiuse, calzettoni lunghi e pantaloni lunghi sono consigliabili per i trekking nella giungla per la presenza di sanguisughe soprattutto nella stagione umida. E’ consigliabile portare un repellente per gli insetti e un adattatore per le prese per la corrente elettrica.

Alloggiare

Vi sono gli alberghi di media categoria, molti quelli di standard internazionale

Muoversi:

Metro La metropolitana è sicura, conveniente e garantisce un facile accesso a tutta la città.

Autobus La Malesia è fornita di una rete di autobus che collega le città e le principali località turistiche; i mezzi di trasporto sono frequenti, sicuri e veloci. I biglietti possono essere acquistati sull’autobus stesso o nelle biglietterie.

Taxi E’ un mezzo comodo e poco costoso per spostarsi nelle zone desiderate I taxi sono onnipresenti, a buon mercato. Contrattare per bene il costo della corsa se non si vuole incorrere in brutte sorprese sui taxi free.

Informazioni generali

Dogana

Passaporto in corso di validità almeno 6 mesi. Fino a 3 mesi di permanenza non è necessario avere il visto. Tasse di ingresso-imbarco Per i voli internazionali è richiesto il pagamento di 40 ringgit, 20 ringgit per i voli nazionali. Se si vola Malaysia Airlines sono compresi nel prezzo del biglietto.

Moneta

La valuta straniera può essere cambiata presso le banche o i cambiavalute autorizzati. Il Ringgit Malese (RM) o dollaro malese è suddiviso in 100 Sen ed equivale a circa 30 centesimi di Euro. Ci sono monete da 1,5,10,50 sen e un Ringgit e banconote da 1,2,5,10,50,100,500 e 1000 RM. Travel Cheque e carte di credito (American Express, Barclays, Visa, Diners e Master Card) sono accettate in ogni banca, sportelli automatici e nei grandi centri commerciali.

Non sono richieste vaccinazioni; nella zona del Borneo e del Taman Negara è altamente consigliata la profilassi antimalarica. L’acqua del rubinetto è generalmente potabile, ma raccomandiamo l’acqua imbottigliata che è facilmente reperibile nei negozi o nei supermercati. Nel caso si necessitassero di cure mediche, ci sono diverse cliniche private nella città più grandi.

Un’assicurazione privata viene comunque consigliata.

FUSO ORARIO

In inverno +7 ore con l’ora solare; in estate +6 ore con l’ora legale

ORARI D’UFFICIO

KCC_Torri4tenendo conto che il dollaro di Singapore vale il doppio del Riggit, i costi per alloggio e cibo a Singapore sono esattamente il doppio che in Malesia…. Le banche generalmente sono aperte dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 15.30 e il sabato dalle 9.30 alle 11.30. I Centri Commerciali: tutti i giorni dalle 10.00 alle 22.00.

COMPORTAMENTO

Ci sono alcuni accorgimenti che possono evitare offese alla cultura locale: Togliersi le scarpe e coprirsi braccia e gambe quando si entra nei luoghi di culto. Tenere il cibo con la mano destra Non puntare il piede verso qualcuno

ACQUISTI

Gli acquisti in Malesia sono molto convenienti. Non si pagano tasse su articoli come HI-Fi, videocamere, macchine fotografiche, radioregistratori, orologi, penne, accendini, profumi e cosmetici. I turisti che effettuano acquisti soggetti a dogana devono pagare un deposito per l’importazione temporanea che verrà rimborsata alla partenza.

LINGUA

Lingua ufficiale della Malesia è il malese (bahasa melayu). La popolazione di etnia cinese parla diversi dialetti tra cui cantonese, mandarino e hokkien, mentre la popolazione di etnia indiana parla tra le altre lingue tamil e hindi. Nel Borneo malese vengono parlati diversi linguaggi indigeni. L’inglese è parlato da tutti ed è diffuso nelle località turistiche.

TELEFONO

Per comunicare con l’Italia bisogna comporre il prefisso internazionale 0039 seguito dal prefisso telefonico della città che si desidera contattare e il numero dell’utente. Il roaming GSM è attivo

Religione

La Malesia è un mix di etnie e di culture. La popolazione è formata principalmente da Malesi, Cinesi e Indiani. Questo vero e proprio “melting pot” comporta un gran numero di feste e manifestazioni religiose (Hari Raya musulmano, Deepavali e Taipusam induista, Capodanno Cinese, Natale cristiano) nonché una miriade di specialità culinarie e artigianali.

La religione ufficiale è l’Islam ma la Malesia e’ una societa’ multireligiosa e molto tollerante Le altre religioni principali sono buddhismo, cristianesimo, induismo e taoismo. I visitatori sono i benvenuti nei vari luoghi di culto. È suggerito un abbigliamento adeguato e il rispetto verso cerimonie e riti. Le scarpe devono essere tolte prima di entrare in templi e moschee.

Nonostante la Costituzione malese garantisca la libertà di religione, per i malesi è sostanzialmente impossibile convertirsi a religioni diverse dall’islam. Per le altre etnie aderenti ad altre fedi non ci sono restrizioni di sorta.

Storia in breve

KCC_Merdeka8La Malesia fu abitata fin dalla tarda età della pietra. Nella penisola malese, punto di passaggio obbligato dei commerci terrestri tra il golfo del Bengala, quello del Siam e il mar Cinese meridionale, nel II secolo d.C., si costituirono i primi regni indigeni.

Fino al XIII sec. sotto l’influenza induista e buddhista, si convertì all’Islam durante il XIV-XV sec. e ciò consentì anche un consolidamento delle dinastie regnanti.

Durante il XV-XVI sec. il tentativo di controllo dei traffici commerciali da parte delle compagnie portoghesi ed olandesi si consolidò nel controllo non solo economico ma anche politico da parte della corona britannica dalla quale il Paese si staccò nel 1963, anno della completa indipendenza e della costituzione della federazione delle ex colonie britanniche di Malesia, Singapore, Borneo settentrionale e Sarawak.

Nel XV secolo, con la fondazione del porto di Malacca e con la penetrazione portoghese, iniziò lo sviluppo economico della Malesia che, un secolo dopo cadde sotto il dominio degli olandesi passando più tardi sotto quello britannico. Col trattato di Londra la Malesia venne assegnata alla Gran Bretagna, mentre Malacca passò agli olandesi che poi la cedettero ai britannici in cambio di alcuni possedimenti sulla costa occidentale di Sumatra. Nel 1867 Malacca e Singapore entrarono a far parte della colonia britannica degli stabilimenti degli stretti.

Nel 1909 la Gran Bretagna ottenne dalla Thailandia, gli stati di Kedah, Kelantan, Perlis e Terengganu che poi riunì nei Confederate Malay States. Durante la seconda guerra mondiale la Malesia venne in gran parte conquistata dai Giapponesi (1942). Nel dopoguerra la propaganda antibritannica e l’acceso spirito nazionalista e indipendentista portarono alla costituzione dell’Unione Malese (1946).

Nel 1957 venne proclamata l’indipendenza della Federazione Malese, che, ampliatasi ancora con l’unione di Singapore, Sarawak e Sabah, si costituì in federazione della Grande Malesia o Malaysia, da cui però si staccò Singapore.

Gli anni 1969-1970 sono caratterizzati da violenti scontri tra la minoranza cinese (economicamente dominante ma meno garantita politicamente) e la maggioranza malese (più garantita politicamente). La successiva riconciliazione nazionale e la formazione di un governo che includesse anche i partiti di opposizione consentì, nel decennio successivo, un periodo di stabilità politica e il conseguente decollo economico del Paese.

Economia

La Malesia ha sviluppato negli ultimi anni una delle economie più vigorose della regione. Mentre fino agli anni ’70 le attività economiche erano limitate alla produzione di materie prime, attualmente la crescita economica dipende in gran parte dalle esportazioni di prodotti informatici ed elettronici. Il Paese è anche uno dei più grandi esportatori dell’Estremo Oriente di petrolio e uno dei maggiori produttori mondiali di caucciù oltre a quello della produzione di stagno. Altre materie esportate sono: legname (albero della gomma), olio di palma, prodotti tessili.

Tra le attività più produttive ricordiamo la coltura, soprattutto quella del riso, seguono poi la manioca, il mais, le patate e le patate dolci, i frutti tropicali, soprattutto l’ananas, caffè, cacao, arachidi, palme da cocco, palme da olio, pepe e altre spezie.

La pesca, molto attiva in tutta la Malesia, costituisce sia un ricco apporto proteico per la dieta locale, sia una voce non trascurabile delle esportazioni. Modesto è invece l’allevamento, che si basa principalmente sul bestiame suino. I principali giacimenti di stagno si trovano nel Perak, nel Johor, nel Pahangh e presso Kuala Lumpur. Altre risorse minerarie sono i minerali di ferro, oro, bauxite, manganese e tungsteno.

Lo tsunami di alcuni anni fa che si è abbattuto sulle sue coste ha provocato grossi danni e un crollo del turismo che il governo sta ora cercando di sviluppare al meglio

Festival e tradizioni

I principali festival di interesse per il turista includono: il Capodanno cinese (gennaio o febbraio) con danze e parate lungo le strade; Thaipusam, festival hindu. Una delle maggiori celebrazioni ha luogo alle Batu Caves vicino Kuala Lumpur (febbraio); Dragon Boat festival a Penang, Melaka e Kota Kinabalu (giugno/luglio); Gawai Dayak, festa che segna la fine del raccolto nel Sarawak (giugno); Festival of the Hungry Ghosts (cioe’ dei fantasmi affamati) (fine agosto); Navarathiri, festival induista che consiste in nove notti di danze e musiche classiche in onore degli dei (settembre/ottobre); Kota Belud Tamu Besar, il piu’ grande mercato annuale nel Sabah con varie performance di interesse culturale (ottobre/novembre). Cosa Mangiare La passione degli asiatici per il cibo trova qui la sua massima espressione con ristoranti praticamente ovunque. L’afflusso sia di turisti che la crescente comunità di residenti stranieri ha portato tanti influssi culinari internazionali.

Cosa Vedere

La Malesia offre al visitatore una grande varietà di luoghi tra cui isole paradisiache, giungle antichissime e città coloniali. Chi ama le città potrà visitare la moderna capitale Kuala Lumpur, citta’ multietnica dove si trovano le Petronas Towers, i grattacieli più alti del mondo, è come una tigre per gli asiatici: in quasi 150 anni, è cresciuta dal nulla una moderna e vivace città.

Guardare dal ponte di uno dei più alti edifici del mondo e poi tuffarsi verso il basso per esplorare la sua cultura più tradizionale, ricca di edifici coloniali in centro, una vivace Chinatown con venditori ambulanti e mercati notturni, e una fantasiosa Little India.

Si può visitare l’antico porto di Melaka, che ancora conserva le tracce del suo passato coloniale olandese e portoghese e la città di Georgetown, sull’isola di Penang.

Chi e’ alla ricerca di una vacanza nella natura potrà scalare il monte Kinabalu ed esplorare il Borneo malese, terra di grande interesse naturalistico ed antropologico, oppure fare del trekking lungo i sentieri del parco nazionale Taman Negara, con la foresta più antica del mondo (possibilità di incontrare varie specie animali: ourangotan, scimmie dalla proboscide, macachi, elefanti ecc.).

Per una tregua dal caldo umido si possono trascorrere alcuni giorni sulle highlands malesi tra cui le Cameron Highlands. Per chi infine desidera mare, spiagge e isole tropicali non c’e’ che l’imbarazzo della scelta, con possibilità di immersioni e snorkeling.

Centinaia di isole tropicali con una barriera corallina tra le più belle del pianeta attraggono un sempre maggior numero di turisti. Tra tutte si possono ricordare le Perhentian, Redang, Tioman e la lussureggiante Langkawi; per le immersioni Sipadan, Mabul, Sangalaki e Layang-Layang. In estate orientatevi verso le isole della costa orientale, in inverno preferite quelle dello Stretto di Malacca.

Pangkor

Malesia_Pankor1Questa destinazione è bella, presa un pò per caso, visto che si voleva andare a Tioman, ma in quel periodo c’erano in arrivo i monsoni. Il viaggio è stato un po’ difficoltoso, 5h in un’autobus e un viaggio in barca di 1h. (noi venivamo da Kuala Lampur). L’isola appare un’ambiente naturale – fino a pochi decenni orsono habitat esclusivo di uccelli marini e macachi – che si offre ai suoi ospiti come un vero villaggio malese.

E’ questa un’isola situata a nord di Kuala Lampur. Per raggiungerla si deve arrivare a Taman Sri Batik e da lì con il tragetto si passa sull’isola di Pangkor. Un poco meno rinomata di altre destinazioni ma molto ricca e genuina. E’ una piccola isola, molto bella! Soprattutto la natura è molto verde, un’acqua turchese e alte palme da cocco, meravigliose spiagge inviolate, ed è molto bello che le scimmie ti vengano incontro senza timore. Nel periodo che va da maggio a luglio, soi possono osservare verso la mezzanotte le tartarughe che vanno a deporre le uova nella sabbia.

Pangkor è l’isola del sole del Perak. Le sue spiagge più famose sono Pantai Adewi, Teluk Belanga, Teluk Nipah e Pasir Bogak. La parte orientale dell’isola è abitata da pescatori, le cui case costruite su trampoli di legno (tipo palafitte) costituiscono una curiosa attrazione, in modo particolare per gli appassionati di fotografia. Dal punto di vista storico, non è da trascurare il vecchio Forte Olandese a Teluk Gedung costruito nel 1670.

L’isola per metà’ è solo jungla ed è’ piena di scimmie, abbiamo visto più scimmie che abitanti! In realta’ sono dapertutto, per strada, sopra i pali della luce e pure sopra il tetto dei bungalow.

Abbiamo girato tutta l’isola con un taxi al costo di 20 Euro e visto tutte le attrazioni. In altra occasiome, noleggiate delle biciclette, l’abbiamo attraversata da ovest a est. L’isola è lunga 10km per 5km di larghezza. Ti ci puoi rilassare per qualche giorno, perché è super tranquilla! Belli anche tutti i negozietti dove i prezzi sono molto bassi!

Al largo di Pangkor si trova Pangkor Laut, una piccola isola privata ma liberamente accessibile a chiunque desideri concedersi il massimo del lusso al “Pangkor Laut Resort”. L’isola offre bellissime spiagge tra cui la Emerald Bay, considerata una delle più belle del mondo.

Malacca

Malesia_Pankor2Malacca, uno stato ricco di storia, si trova sulla costa Sud Ovest della penisola Malesia, e copre un’area di 658 chilometri quadrati. La città fu fondata nel 1400 da Parameswara, un principe Indù esiliato da Sumatra.

Divenne un grande centro di commercio e punto di richiamo per qualsiasi nave e mercante dalla Cina, dall’india, dall’Arabia e dal Sud America. I portoghesi la colonizzarono nel 1515 (per 130 anni), a cui seguirono gli olandesi nel 1641 (per 154 anni) e infine gli inglesi nel 1824 fino all’indipendenza nel 1957. Tra 1942 e il 1945

Malacca venne occupata anche dai giapponesi. Dopo la seconda guerra mondiale, il 20 Febbraio 1956, il Primo Ministro della Malesia, Tunku Abdul Rahman Putra Al-Haj proclamava l’indipendenza della Malesia a Padang Pahlawan Bandar Hill (Campo dei guerrieri), a Malacca.

Tutta la storia della Malesia inizia a Malacca, si capisce girando tutta la regione di Malacca, oppure osservando alcuni punti miliari come il Tempio Cheng Hoon Teng il più antico tempio della nazione, costruito nel 1646, il Pozzo Hang Li Poh, costruito nel 1459, o ancora la moschea di 600 anni di Tranquerah e il mausoleo di Hang Kasturi. Se siete alla ricerca di oggetti d’antiquariato, passeggiate lungo la Joker Street ne troverete di vecchi oltre di trecento anni. Fate una foto allo Stadthuys costruito dagli olandesi, o alla Christ Church.

Oppure date un ‘occhiata alle rovine della chiesa di St. Paul, da cui si passa per arrivare al Forte A Famosa. Da non perdere il museo Baba Nyvonva Heritage, dedicato ai discendenti di questi nobili cinesi che fecero propria la cultura malese, e ammira gli oggetti preziosissimi di questi Cinesi dello Stretto. In qualsiasi angolo volgiate lo sguardo, qualcosa vi parlerà della storia di Malacca.

Oltre a essere uno stato storico, Malacca vanta anche delle bellezze naturali come le due splendide isole di Pulau Besar e di Pulau Upeh, e le spiagge di Klebang, Tanjung Bidara, Tanjung Kling e Pantai Kundur.

Consigli utili Libri e Guide:

http://www.viaggiatori.net/turismoestero/Singapore/mappa/
http://www.agendaonline.it/asia/singapore/

http://www.paesionline.it/asia/singapore_guida_viaggi.asp

http://it.viaggi.yahoo.com/p-guida_viaggi-7405-singapore_guida_viaggi-i

http://troovel.com/travel_guide-tourism-it-51506-guida-di-viaggi-per-singapore.htm

http://www.volagratis.com/vg1/home.do

Malaysia Tourism Promotion Board tourism.gov.my
Sabah Malaysian Borneo www.sabahtourism.com Il sito ufficiale del Sabah Tourism Board
Sarawak Tourism www.sarawaktourism.com Il sito ufficiale del Sarawak Tourism Board.

Scheda:

Nome completo Persekutuan Tanah Malaysia
Superficie Km 329.758
Popolazione 21.410.000
Capitale Kuala Lumpur
Religioni Musulmani 53% Buddisti 17% Induisti 7% Cristiani 6,4%Ora locale GMT/UTC +8 (ora di Grenwitch)
Prefisso telefonico 0060 Lingua Malese (uff.) Cinese, Inglese, Tamil
Valuta Dollaro Malaysiano
Corrente elettrica 240V 50 Hz (230 V a Penang)
Prese di corrente Presa elettrica tipo G
Tipo G

 

 

 

 

Viaggiare

http://www.sea-aeroportimilano.it
http://www.biglietto-volo.com

http://www.lastminute-xpress.net/voli/internazionali.html

Clima http://it.weather.yahoo.com/SNXX/SNXX0006/index_c.html http://www.meteo.it/previsioni/index.htm

Alloggiare

http://www.raccontidiviaggi.info/Directory/Alberghi/
Omnidreams
Corus Hotel Kuala Lumpur
Hotel Seri Costa malacca
Visitare

www.dovesiamonelmondo.it
http://www.visitsingapore.com/publish/stbportal/en/index.html

http://www.turistipercaso.it/viaggi/mappamondo/menu.asp?paese=singapore

http://www.viaggiaresicuri.it/?singapore
http://app.www.sg/

Indirizzi utili

Burocrazia e Visti:

Ambasciata d’Italia in Malesia 99 Jalan U Thant, Kuala Lumpur tel: +6-03-42565122, fax: +6-03-42573199 tel 2: +6-03-42565228, tel 3: cell. di emergenza +60123821200 posta elettronica: ambasciata.kualalumpur@esteri.it sito web: www.ambkualalumpur.esteri.it/

Altre informazioni utili: per chiamate dalla Malaysia tralasciare +6

Ambasciata della Malesia in Italia Via Nomentana 297, Roma tel: 06-8415764, fax: 06-8555040 tel 2: 06-8417026

Consolato della Malesia Via V. Pisani 31, Milano tel: 02-66981839, fax: 02-66984749

Consolato Onorario della Malaysia Piazza Sette Settembre, 28, Napoli tel: cellulare: 339-7749292, fax: 081-5510791 (Regioni Campania, Basilicata, Calabria, Molise e Puglia)

Consolato Onorario della Malesia Calle Miotti 16, Murano, Venezia tel: 041-736674, fax: 041-5274453

Turismo e Cultura Ente per il turismo in Malaysia 24/27th Fl Menara Dato’ Onn, Putra World Trade Cen, Kuala Lumpur tel: +6-03-26935188, fax: +6-03-26935884
Ente per il turismo in Malesia via Privata della Passarella 4, Milano tel: 02796702 tel 2: 02796806

Pronto Soccorso e Polizia
tel: 999

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