“Buona Domenica” è una delle canzoni più famose del cantautore italiano Antonello Venditti, ed è stata pubblicata nel 1979 come singolo estratto dall’album “Sotto il Segno dei Pesci”.

La canzone ha un testo molto poetico e riflette sul tema della felicità e della serenità, rappresentando la domenica come un momento di relax e di pace, lontano dalle preoccupazioni della vita quotidiana.

Il brano inizia con un’introduzione di pianoforte e archi che evoca un’atmosfera di tranquillità, prima che la voce di Venditti inizi a cantare la prima strofa. Il ritmo è dolce e rilassante, con un’armonia tra chitarre acustiche, basso elettrico e percussioni leggere.

La canzone è diventata un classico della musica italiana, tanto da essere stata utilizzata come sigla di programmi televisivi e radiofonici, e da essere stata reinterpretata da numerosi artisti nel corso degli anni.

Uno dei motivi del successo di “Buona Domenica” è senza dubbio la capacità di Venditti di cogliere il sentimento comune di molti italiani che amano trascorrere il proprio tempo libero in famiglia o con gli amici, senza pensieri e preoccupazioni.

Il testo della canzone è un invito alla spensieratezza e alla gioia di vivere, e rimane ancora oggi un inno alla felicità che ha il potere di commuovere e di far sorridere chiunque l’ascolti.

In definitiva, “Buona Domenica” è un brano che rappresenta una parte importante della cultura popolare italiana, una canzone che rimane nella memoria collettiva degli italiani e che continua ad essere amata da molte generazioni.

Buona domenica, 
passata in casa ad aspettare, 
tanto il telefono 
non squilla più 
e il tuo ragazzo 
ha preso il volo. 

Buona domenica, 
tanto tua madre non capisce, 
continua a dirti 
“Ma non esci mai? 
Perché non provi 
a divertirti?” 

Buona domenica, 
quando misuri la tua stanza, 
finestra, letto 
e la tua radio che 
continua a dirti 
che è domenica. 

Ciao, ciao domenica, 
passata a piangere sui libri, 
tanto lo sai che non ti interroga 
e poi è domani, 
che ti frega. 

Ciao, ciao buona domenica, 
davanti alla televisione, 
con quegli idioti che ti guardano 
e che continuano a giocare. 

Ciao, ciao domenica, 
e tua sorella parla parla, 
con quello sguardo 
da imbecille, poi 
apre la porta la domenica. 

Ciao, ciao domenica, 
passata a scrivere da sola, 
venti minuti su una pagina 
e proprio non ti puoi soffrire. 

Ciao, ciao domenica, 
passata ad ascoltare dischi, 
meno ti cerca e più ci stai a pensare 
e questo tu lo chiami amore. 

Ciao, ciao domenica, 
madonna non finisce mai, 
sono le sei, 
c’è ancora il sole fuori, 
nessuno a cui telefonare. 

Ciao, ciao domenica, 
il tuo ragazzo non ti chiama, 
tristezza nera nello stomaco, 
e in testa voglia di morire. 

Ma non morire di domenica, 
in questo giorno da buttare, 
tutto va bene, 
guarda pure il sole, 
aspetta ancora una domenica.

 

 

Notizie:

  • La canzone è stata scritta da Antonello Venditti insieme al musicista e produttore Angelo Branduardi, che ha anche suonato il violino nella registrazione del brano.
  • Il singolo “Buona Domenica” è stato pubblicato nel 1979 e ha raggiunto la terza posizione nella classifica dei singoli più venduti in Italia.
  • La canzone è stata inserita nell’album “Sotto il Segno dei Pesci”, che è stato uno dei più grandi successi di Venditti, vendendo oltre 1 milione di copie.
  • Il testo di “Buona Domenica” è stato ispirato dall’esperienza personale di Venditti, che amava trascorrere le domeniche in famiglia o con gli amici, in un clima di allegria e spensieratezza.
  • Il brano è stato utilizzato come sigla di alcuni programmi televisivi italiani, come il varietà “Domenica in” e il programma di giochi “La Domenica Sportiva”.
  • Nel corso degli anni, “Buona Domenica” è stata reinterpretata da numerosi artisti italiani, tra cui Nek, Max Pezzali, Tiromancino e i Negrita.
  • La canzone è stata anche oggetto di una controversia legale nel 2009, quando Venditti ha citato in giudizio il gruppo musicale britannico Coldplay, accusandoli di aver copiato la melodia di “Buona Domenica” per il loro singolo “Viva la Vida”. La causa è stata successivamente risolta con un accordo tra le parti.
Ultimo aggiornamento articolo Apr 2, 2023 @ 20:55