Dalle origini al 1469

Il santuario mariano di Castelmonte sorge sulla cima di un monte alto 618 metri sul livello del mare, nella catena delle Prealpi Giulie, a 9 chilometri da Cividale del Friuli, e a circa 25 chilometri da Udine.
Il luogo fu originariamente una postazione militare romana. La fondazione del santuario è probabilmente molto remota: alcuni indizi riportano ad un sacello, forse dei secoli V-VII.
Tenuto conto che, sin dalla sua nascita, Castelmonte si trovò nella sfera d’influenza del Patriarcato d’Aquileia, caratterizzato da singolare fervore mariano, è verosimile l’ipotesi che soldati romani cristiani della guarnigione di Cividale (allora “Forum Julii”), o contadini che si erano rifugiati sulla cima del monte in occasione di qualche scorribanda compiuta, o semplicemente temuta, da parte di barbari venuti da est, abbiano portato lassù segni della loro fede e della loro devozione in un contesto nel quale il culto mariano s’intrecciava con quello di san Michele arcangelo (la cripta del santuario è dedicata, infatti, all’Arcangelo guerriero). A san Michele, poi, era particolarmente devota la prima Chiesa apostolica e i longobardi, giunti a Cividale nel 568, elessero l’arcangelo Michele a loro patrono. Queste remote origini fanno di Castelmonte uno dei più antichi santuari mariani del nord-est d’Italia.

Per saperne di più clicca qui

Concerto di tre campane in Mib3 a slancio friulano La piccola è stata fusa dalla BROILIF negli anni 70, la mezzana è stata fusa da Francesco Broili nel 1923, la grande è stata fusa da Alfonso Clocchiatti nel 1965