11036418_934015059963512_8611132690288536087_nIn base alle iscrizioni presenti sui bronzi attuali, nel 1857 avviene la fusione della campana grande, nel 1888 la fusione della piccola. L’intero concerto, di tonalità Mi3 e con un peso complessivo di 19,84q, è requisito nel 1918 dagli austro-ungarici. Delle campane ripristinate dalla fonderia udinese Giovanni Battista De Poli nel 1919 rimane oggi la sola piccola: il 4 ottobre 1965 viene rifusa la grande, il 8 settembre 1969 la mezzana, entrambe da Lucio Broili di Udine.

GRANDE
Lucio Broili (Udine), 1965
nota: Mi3
diametro: 1150 mm
spessore: 85 mm
iscrizioni:

DA PACEM DOMINE IN DIEBUS NOSTRIS

DIVO MAURO MARTYRI
THEGURIENSIS ECCLESIAE PATRONO

MEUM EST
VITA ET MORTEM NUNTIARE
OMNES AD PREGEM VOCARE
FULGURA ET NIMBOS FUGARE

1919 HAEC FUSA EST LOCO AB ANNO 1857 CLAMANTIS ET A TEUTONICIS FURATAE –
I FEB. 1918

TEOR
REFUSA 4 – OCT. 1965
DIE VISITATIONIS S.S. PAULI VI AD O.N.U.

MEZZANA
Lucio Broili (Udine), 1969
nota: Fa#3
diametro: 1035 mm
spessore: 73 mm
iscrizione:

TEOR 8.9.1969

PICCOLA
G.B. De Poli (Udine), 1919
nota: Sol#3
diametro: 905 mm
spessore: 62 mm
iscrizioni:

LAUDATE PUERI DOMINE
LAUDATE NOMEN DOMINI

D.D.
ANTONIO ABBATI ET FLORIANO CONF.
THEGURIENSIUM PROTECTORIBUS

PUEROS VOCO UT DEUM COGNOSCANT ET AMENT

ANNO DOMINI 1919 HAEC FUSA EST LOCO CLAMANTIS AB ANNO 1888 ET A TEUTONICIS FURATAE 17 SEPT. 1918

G.B. DE POLI UDINE

Ecco un video:

Concerto di tre campane in Mi3 a slancio friulano. La piccola è stata fusa da G.B. De Poli nel 1919, la mezzana e la grande sono state fuse da Lucio Broili rispettivamente nel 1969 e nel 1965. Scampanottata del 05/09/2014.

Ed un album fotografico