Questa canzone ha partecipato al 70° festival di Sanremo classificandosi al 11° posto.

“Carioca” è una canzone del cantautore italiano Raphael Gualazzi, pubblicata nel 2011 come singolo estratto dal suo secondo album in studio intitolato “Reality and Fantasy”.

La canzone è ispirata allo stile musicale brasiliano della samba, in particolare alla versione moderna della samba-jazz. Il titolo della canzone si riferisce alla città brasiliana di Rio de Janeiro, nota anche come “Cidade Maravilhosa” (la città meravigliosa), e alla danza tipica brasiliana chiamata “carioca”, che prende il nome proprio dalla città.

La canzone è caratterizzata da un ritmo incalzante e da un sound fresco e coinvolgente, grazie all’utilizzo di strumenti tipici della samba come il tamburo surdo e la chitarra acustica, ma anche di elementi più moderni come il pianoforte elettrico e la tromba.

Il testo della canzone parla dell’atmosfera gioiosa e spensierata di Rio de Janeiro, della bellezza della città e della passione dei suoi abitanti per la musica e la danza. In particolare, il brano celebra la samba come simbolo di unione e di felicità, capace di coinvolgere tutte le persone senza distinzioni di razza, etnia o classe sociale.

“Carioca” ha ottenuto un grande successo in Italia e all’estero, diventando uno dei singoli più rappresentativi della carriera di Raphael Gualazzi. La canzone è stata utilizzata anche come colonna sonora di spot pubblicitari e di programmi televisivi, contribuendo a diffondere ancora di più il suo ritmo contagioso e la sua energia positiva.

L’ultimo bacio è un apostrofo che mi hai lasciatoNon ci sei più e sono in un angolo tirando il fiatoIo che con te ho sorriso e pianto fino a non vedereLa nostra storia è stata un salto e io non so cadere
Vedo nel buioLuci di un locale a due passi da meNel fumo, una voceMi sospira dai balla con meOcchi scuri e pelle cariocaCarioca
Ma chi l’avrebbe detto, sento solo la musicaForse sei il diavolo, ma sembri magicaQuanto tempo ho perso, la vita quasi mi superaResto qui adesso che si spegne la cittàBastava un sogno carioca
Puoi cancellare ogni momento in una volta solaMeglio spazzati via dal vento che ogni tua parola
Ora vedo nel buioIl tuo viso a due passi da meNon hai scuse per tenermi lontano da teOcchi scuri e pelle cariocaCarioca
Che io sia maledettoDai non fare la stupidaFammi un sorrisoChe la noche se ne va
Ma chi l’avrebbe detto, sento solo la musicaForse sei il diavolo, ma sembri magicaQuanto tempo ho perso, la vita quasi mi superaResto qui adesso che si spegne la cittàBastava un sogno carioca (Sogno carioca)
Non me ne importa di quel che pensiNon me ne importa di quel che sentiNon mi ricordo neanche chi sei tuVoglio sorridere dei miei sbagliVoglio rivivere sogni immensiVoglio una vita che non finisce più
Ma chi l’avrebbe detto (Non me ne importa di quel che pensi)Sento solo la musica (Non me ne importa di quel che senti)Carioca, carioca (Non mi ricordo neanche chi sei tu)Ma chi l’avrebbe detto (Voglio sorridere dei miei sbagli)Sento solo la musica (Voglio rivivere sogni immensi)Carioca, carioca (Voglio una vita che non finisce più)
Carioca
Ultimo aggiornamento articolo Mar 18, 2023 @ 19:26