
E’ una città pittoresca con il suo famoso mercato dei fiori e degli ortaggi, una Nizza elegante, la Nizza per la gioia degli occhi e per il piacere di esserci. E una città dove le bellezze artistiche si sposano armoniosamente con il “business”. Infatti è la seconda città della Francia per il turismo d’affari e la Costa Azzurra è la seconda regione francese per densità di musei, fondazioni e gallerie d’arte.
Nei primi anni del XIX secolo era un piccolo sentiero di terra e ghiaia, largo 2 metri, chiamato “Chemin des Anglais”, che collega la sponda destra del sobborgo di Paillon alla Croix de Marbre. Il clima mite di Nizza attirò centinaia di famiglie ricche inglesi e russe a svernare in città. La Promenade des Anglais costeggia il mare per circa sei chilometri (corre lungo la Baie des Anges dal Coline du Chateau fino all’attuale aeroporto) ed è così chiamata perché è stata costruita nel 1820 dalla comunità inglese, ivi residente nel periodo Vittoriano, che si fece carico di fare risanare e bonificare i terreni insalubri retrostanti, impiegando le famiglie più povere della città.
Un pò di Storia
Sorta nel V secolo a.C. Nizza, che in seguito alla conquista da parte dei Focesi con il nome di Nikea, che in greco significa “vittoria”, per sottrarsi al dominio dei Liguri si consegnò spontaneamente ai Romani nel IV secolo a.C. Della colonizzazione romana sono rimaste importanti testimonianze tra cui le Arènes de Cimiez e la zona archeologica gallo-romana, attualmente interessate da scavi, e nelle cui prossimità sorge il Museo archeologico.
La collina di Chateau, che sovrasta la Baie des Anges, costituì per molto tempo il cuore della città. A partire dal XIV secolo l’abitato cominciò a svilupparsi lungo il versante occidentale della collina, dando vita a quella che oggi viene chiamata “città vecchia”. Durante la guerra con l’Austria, il Duca di Savoia, diventato nel frattempo Re di Sardegna, contese la città al Re di Francia.
Oltre che dei russi, fasto e lusso erano prerogativa anche dei Reali e Lord d’Inghilterra. Infatti a quest’epoca risalgono i lussuosi alberghi e palazzi privati, fatti costruire dai nobili inglesi e che tuttora rivelano ancora oggi gli splendori architettonici “fin de siecle”, quando principi e aristocratici sceglievano Nizza come meta per il loro soggiorno invernale. Da segnalare inoltre, ancora miracolosamente intatta, la villa in “stile Nouille” (1910), al numero 139 della Promenade des Anglais (che spesso i nizzardi preferiscono chiamare Promenade des Italiens), recentemente classificata come monumento storico di importanza nazionale.
La prima guerra mondiale e quindi la Rivoluzione d’Ottobre segnarono la tragica fine di questo periodo d’oro: oggi la comunità russa risiede prevalentemente nei quartieri occidentali di Nizza, nella zona attorno ai Boulevard Tzarewitch, dove si erge la superba cattedrale ortodossa che si caratterizza per i suoi tipici mattoni color ocra rosata, il luminoso marmo grigio e le ceramiche dai colori vivaci. Vivere la città.
Nel corso del 1992 la Costa Azzurra è andata gradualmente riscoprendosi attraverso le opere di Henri Matisse. Nel cuore della città vecchia, al numero 15 della rue Droite, si raccomanda una visita al Palais Lascaris, una costruzione in stile genovese. Restaurato di recente, il palazzo ospita il Musée des Arts et des Traditions Populaires Con l’occasione si ricorda che dal 1978 l’entrata ai musei comunali di Nizza è completamente gratuita.
Altre opportunità di visita: In Bus: “Nizza Le Grand Tour” Giro della città con l’autobus scoperto – 1:30 Circuito commentato in 5 lingue (cuffie individuali) – Tutto l’anno.
Coupon da ritirare presso gli uffici della Casa Ufficio del Turismo e dei Congressi. Acquistare i biglietti dal conducente. Tel. 04 92 29 17 00.
Questa opportunità è inclusa nella Pass Riviera Nice In Mini Treno: Circuito: Mercato dei Fiori, la città vecchia, i giardini del castello. Durata 40 minuti.
Ogni 30 minuti da l’Esplanade Albert 1°, sul lungomare, di fronte l’Hotel Meridien. Tra le altre proposte troviamo anche la “Visita guidata nella vecchia Nizza” e la Visita Guidata “Arte in città”