“La forza delle parole nascoste: ‘Quello che le donne non dicono’ di Fiorella Mannoia”

Fiorella Mannoia, una delle voci più autentiche e intense della musica italiana, ha regalato al mondo il brano intramontabile “Quello che le donne non dicono”. Uscita nel 1988 come parte dell’album omonimo, questa canzone ha catturato l’attenzione del pubblico grazie alla sua profondità emotiva e alle parole che raccontano le sfumature più intime dell’universo femminile.

“Quello che le donne non dicono” è un inno di liberazione e autenticità. La canzone affronta temi universali come l’amore, la solitudine, la paura e la ricerca di se stessi, ma lo fa attraverso il filtro delle emozioni femminili. Fiorella Mannoia, con la sua voce potente e piena di pathos, trasmette il dolore e la forza delle donne che spesso rimangono imprigionate nelle proprie parole non dette.

Le parole del brano sono un inno all’autenticità e alla libertà di esprimere se stesse senza timori o remore. Fiorella Mannoia dà voce a tutte le donne che hanno vissuto esperienze complesse e che, forse per paura o per convenzioni sociali, non hanno potuto pronunciare ciò che davvero sentivano. Il testo intenso e poetico colpisce nel profondo, toccando le corde dell’anima di chi ascolta.

“Quello che le donne non dicono” è diventato un simbolo di resilienza e di lotta contro l’oppressione. La canzone ha ispirato generazioni di donne a rompere il silenzio, a esprimere i propri desideri, a lottare per la propria libertà e a essere autentiche nel proprio vissuto. È diventata un inno di speranza e di emancipazione per tutte le donne che si riconoscono nelle parole di Fiorella Mannoia.

La canzone ha ottenuto un enorme successo, raggiungendo le vette delle classifiche italiane e conquistando il cuore del pubblico. È diventata un pilastro della discografia di Fiorella Mannoia e ha contribuito a definire la sua carriera come una delle voci più amate e rispettate della musica italiana.

“Quello che le donne non dicono” è un brano che continua a essere attuale e rilevante anche dopo tanti anni dalla sua pubblicazione. Rappresenta un messaggio di empowerment per tutte le donne e un invito a rompere le catene dell’invisibilità e dell’oppressione.

In conclusione, “Quello che le donne non dicono” di Fiorella Mannoia è una canzone di grande forza emotiva e di profonda connessione con l’universo femminile. Attraverso le sue parole incisive, il brano solleva il velo sulle emozioni nascoste e invita a una maggiore autenticità nella vita di ogni donna. È un inno di speranza e di liberazione che continua a risuonare nel cuore di chiunque

Testo Canzone:

Ci fanno compagnia certe lettera d’amore
parole che restano con noi,
e non andiamo via
ma nascondiamo del dolore
che scivola, lo sentiremo poi,
abbiamo troppa fantasia,
e se diciamo una bugia
è una mancata verità
che prima o poi succederà
cambia il vento ma noi no
e se ci trasformiamo un po’
è per la voglia di piacere
a chi c’è già
o potrà arrivare a stare con noi,
siamo così
è difficile spiegare
certe giornate amare, lascia stare,
tanto ci potrai trovare qui,
con le nostre notti bianche,
ma non saremo stanche neanche
quando ti diremo ancora un altro “si”.

In fretta vanno via
della giornate senza fine,
silenzi che familiarità,
e lasciano una scia le frasi da bambine
che tornano, ma chi le ascolterà…
E dalle macchine per noi
i complimenti dei playboy
ma non li sentiamo più
se c’è chi non ce li fa più
cambia il vento ma noi no
e se ci confondiamo un po’
è per la voglia di capire
chi non riesce più a parlare
ancora con noi.
Siamo così, dolcemente complicate,
sempre più emozionate, delicate ,
ma potrai trovarci ancora quì
nelle sere tempestose
portaci delle rose
nuove cose
e ti diremo ancora un altro “si”,
è difficile spiegare
certe giornate amare, lascia stare,
tanto ci potrai trovare qui,
con le nostre notti bianche,
ma non saremo stanche
neanche quando ti diremo
ancora un altro “si”

 

 

Notizie:

“Quello che le donne non dicono” è una celebre canzone interpretata da Fiorella Mannoia, una delle più grandi voci della musica italiana. Il brano è stato scritto da Enrico Ruggeri e Luigi Schiavone ed è stato pubblicato nel 1988 come parte dell’album omonimo.

La canzone ha ottenuto un enorme successo, diventando un classico della musica italiana e un inno di emancipazione femminile. Le parole profonde e toccanti raccontano le emozioni nascoste e i pensieri non espressi delle donne, invitandole a trovare il coraggio di rompere il silenzio e a esprimere se stesse liberamente.

“Quello che le donne non dicono” è stato un grande successo commerciale, raggiungendo le vette delle classifiche italiane e ottenendo il plauso del pubblico e della critica. La potente interpretazione di Fiorella Mannoia e l’emozione che trasmette attraverso la sua voce hanno reso il brano ancora più coinvolgente.

La canzone ha suscitato un forte impatto sociale, diventando un simbolo di lotta contro l’oppressione e di ricerca di autenticità. È stata ampiamente apprezzata per il suo messaggio di empowerment e per aver dato voce a molte donne che si sono identificate con le emozioni e le sfide affrontate nel testo della canzone.

Negli anni, “Quello che le donne non dicono” è diventata una presenza costante nei concerti di Fiorella Mannoia, rappresentando uno dei momenti più intensi e significativi delle sue esibizioni dal vivo.

La canzone è diventata un classico intramontabile della discografia di Fiorella Mannoia, dimostrando la sua duratura rilevanza e il suo impatto nel panorama musicale italiano. È un brano che continua a ispirare e ad emozionare le persone, rimanendo un punto di riferimento per molte donne che trovano nelle sue parole una voce per le loro esperienze e i loro sentimenti più profondi.

In conclusione, “Quello che le donne non dicono” di Fiorella Mannoia è un brano iconico che ha lasciato un’impronta significativa nella musica italiana. Con il suo potente messaggio e la sua interpretazione coinvolgente, la canzone continua a essere amata e apprezzata, rappresentando una testimonianza della forza e dell’autenticità delle donne.

Ultimo aggiornamento articolo Mag 9, 2023 @ 11:56