Uomo infuriato dopo essere stato licenziato per aver “mangiato un doughnut” durante il turno di lavoro presso Waitrose.
David Graham ha etichettato la catena di supermercati che lo impiegava come “ipocriti” e ha dichiarato di essere solo “frustrato” nel vedere tutto il cibo sprecato durante il lavoro notturno.
Il 28enne, originario di Westbourne vicino a Bournemouth, lavorava presso il Waitrose di Parkstone dal 2017, ma era diventato sempre più infastidito nel vedere cibi apparentemente perfettamente buoni gettati nel cestino.
Ha spiegato: “Durante il mio tempo nel negozio, sono rimasto deluso dal livello di spreco alimentare che veniva generato e che non veniva offerto in beneficenza né ai dipendenti, chiamati partner, che sono proprietari della John Lewis Partnership. Il mio primo ricordo di lavoro nel negozio è stato vedere quattro grandi polli la sera del sabato finire nei cestini”.
Ha affermato che quando ha iniziato a lavorare, la politica del negozio prevedeva di donare parte del cibo che altrimenti sarebbe finito nei cestini in beneficenza o ai dipendenti, con una divisione del 70/30 percento.
Tuttavia, lo scorso dicembre le regole sono state cambiate e tutti i cibi rimasti sugli scaffali dopo le 21:00 vengono ora gettati nel cestino.
Ora David ha accusato il supermercato di “contraddire il proprio messaggio” dopo la pubblicazione di un articolo sullo spreco alimentare.
In un’occasione, David ha visto un dipendente della panetteria gettare dei doughnut nel cestino quando – a suo dire – “un po’ di zucchero sarebbe stato utile”.
Ha detto: “Essendo affamato e frustrato, ho deciso che l’unico modo per iniziare una conversazione era protestare continuando a mangiare i doughnut destinati allo spreco alimentare.
Mi aspettavo di essere scoperto, mi aspettavo che si iniziasse una conversazione su come ripristinare il vantaggio e ridurre l’altro spreco alimentare e avevo persino considerato che potessero arrivare ad un ultimo avvertimento”.
Durante tre settimane “altamente stressanti” in cui Waitrose ha indagato sulla situazione due volte, è stato infine licenziato “per motivi di furto”.
David ha dichiarato: “Sono deluso dalle azioni del negozio di Parkstone e sono sicuro che anche i loro clienti saranno tristi nel sentire questa storia.
In definitiva, hanno licenziato un dipendente di lunga data per un doughnut alla marmellata.
Idealmente, avrei voluto lavorare qui per altri sei mesi, ma questo potrebbe essere un bene travestito”.
Waitrose ha affermato di avere regole “chiare” sul consumo di cibo da parte dei dipendenti ed è impegnata a donare ciò che può in beneficenza.
Il portavoce ha aggiunto: “Come la maggior parte delle grandi aziende alimentari, abbiamo regole chiare sul consumo di cibo da parte dei dipendenti. Il nostro obiettivo è evitare che cibo commestibile venga sprecato e quando i prodotti si avvicinano alla fine del loro ciclo di vita sugli scaffali, doniamo tutto ciò che possiamo a organizzazioni locali, mentre eventuali cibi idonei rimanenti vengono condivisi equamente tra i nostri dipendenti”.
Per quanto riguarda David, ora concentrerà la sua energia sulla sua attività di startup di elettronica e software, sperando che Waitrose “impari da questa triste storia”.
