Una parrocchia giovane, quella di Santa Caterina da Siena, che fa parte di un territorio dalle caratteristiche ben precise, dominato nella sua interezza da due elementi precipui: da una parte, il notevole impianto boschivo del Farneto (bosco di Farnie dal XV sec., ovvero una qualità di quercia); dall’altra, la serie di complessi residenziali che colonizzano il resto del colle.
San Luigi e Chiadino, rispettivamente parte inferiore e superiore del medesimo sito, rappresentano sostanzialmente questa parte della città.
Chiadino è già documentato a partire dal 1339 (Cadinso, Chadins, Cadins) toponimo di probabile origine ladina. Quello che solitamente si designa quale San Luigi – sostanzialmente la parte posta a meridione del colle, ormai a breve contatto con il centro – sembra così denominarsi perché a suo tempo era sede di una cappella (non più esistente) dedicata a San Luigi Gonzaga. In realtà questa zona può, a ragione, venir considerata il “baricentro” storico di questo colle.
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Trieste, Chiesa di Santa Caterina da Siena (Via dei Mille 14) – Quartiere “Chiadino in Monte”
Decanato di San Vincenzo de Paoli
Diocesi di Trieste
Concerto di 6 campane in Do4, a slancio, fuse da De Poli (Vittorio Veneto) nel 2006 dopo la costruzione del nuovo “campanile” e della nuova chiesa (2005)
Plenum a 6 campane (suonato in esclusiva) per la Messa Solenne nella II° Domenica dopo Pasqua
Il canto iniziale è “Madre Santa” (anche noto come Vergin Santa)
